AZIENDA E PROVE IN LABORATORIO
L’obiettivo di ARTE LINEA VITA srl è quello di realizzare un sistema di protezione che sia:
• facile da installare
• facile da utilizzare
• efficiente per il lavoratore
Su ogni prodotto è presente un contrassegno che riporta:
• l’identificazione del costruttore
• l’anno di costruzione
• la normativa di riferimento
• la classe del prodotto
Tale marcatura tutela il costruttore da eventuali manomissioni e garantisce sicurezza all’utilizzatore.
I dispositivi sono suddivisi, ai sensi della UNI EN 795:2012, UNI CEN/TS 16415:2013 e UNI EN 11578:2015 nelle
seguenti classi:
A – Dispositivi puntuali
B – Ancoraggi provvisori portatili
C – Linee di ancoraggio flessibili
D – Ancoraggi su rotaie rigide
E – Ancoraggi a corpo morto
(per una consultazione più approfondita si richiama l’allegato della dichiarazione di corretta posa dei sistemi anticaduta
dove si riporta questa parte della norma).
INFORMAZIONI GENERALI SUI SISTEMI ANTICADUTA
Cosa sono?
Un insieme di dispositivi impiegati per proteggere la persona dalle cadute dall’alto durante il lavoro in quota, senza
dispositivi di protezione collettivi, i più comuni sono:
• Imbracature
• Assorbitori di energia
• Connettori
• Dispositivi di ancoraggio
• Cordini
• Corde
• Dispositivi retrattili
Quando è obbligatorio usare i sistemi anticaduta?
Il D.Lgs. 81/2008 definisce come lavoro in quota “un’attività lavorativa che espone il lavoratore al rischio di caduta da
una quota posta ad altezza superiore a 2 mt rispetto al piano stabile”.
PROVE SUI DISPOSITIVI DI ANCORAGGIO
Tutti i nostri dispositivi vengono certificati attraverso laboratori accreditati, che provvedono a testare e garantire la qualità dei nostri prodotti, attraverso le seguenti prove:
– Resistenza alla corrosione
– Prova di deformazione
– Prova di resistenza dinamica e di integrità
– Prova di resistenza statica
PROVA DI RESISTENZA ALLA CORROSIONE IN ATMOSFERA ARTIFICIALE:
NEBBIA SALINA
Il dispositivo anticaduta viene inserito all’interno di una camera in nebbia salina dove viene sottoposto a due cicli di 24 h dentro la nebbia salina ed un ciclo di un’ ora di asciugatura tra i due cicli, il dispositivo al termine non deve presentare segni significativi di corrosione.
La strumentazione utilizzata è la camera in nebbia salina Angelantoni, bilancia tecnica, pH metro portatile, deionizzatore.
La prova viene svolta seguendo i punti 4.2.1 e 5.8 della UNI EN 795:2012, UNI CEN/TS 16415:2013 e UNI EN 11578:2015.
PROVA DI DEFORMAZIONE
La prova di deformazione consiste nell’applicare un carico di 0.70 kN per un minuto e successivamente viene misurata la deformazione permanente che deve risultare inferiore ai 10 mm.
L’apparato di prova è costituito da una struttura in acciaio autocostruita, martinetto oleodinamico con controllo del carico mediante cella di carico con portata di 50 kN, con acquisitore AEP con registratore del grafico della forza applicata in funzione del tempo.
Massa rigida in acciaio da 100 kg in conformità EN 364:1992.
Cordini di prova preparati in conformità ai punti 5.2.1 della UNI EN 795:2012 e UNI 11578:2015, UNI CEN/TS 16415:2013, con corda di alpinismo di diametro 11mm in conformità alla EN 892 con forza d’urto di 90 kN.
La prova viene svolta seguendo i punti 4.4.1.1 e 5.3..2 della UNI EN 795:2012 e UNI 11578:2015 .
PROVA DI RESISTENZA DINAMICA E DI INTEGRITA’
La prova serve a verificare l’effettiva capacità del sistema anticaduta nel fermare la caduta della massa di 100 kg da una altezza di 2,40 mt e di tenerla sollevata dal suolo; successivamente il sistema viene caricato con ulteriore massa fino al raggiungimento dei 300 kg e tale carico viene tenuto per 3 minuti e anche in questo caso la massa deve rimanere sollevata dal terreno.
L’apparato di prova è costituito da una struttura in acciaio autocostruita, martinetto oleodinamico con controllo del carico mediante cella di carico con portata di 50 kN, trasduttore di spostamento elettronico centesimale.
La prova viene svolta seguendo UNI EN 795:2012, UNI CEN/TS 16415:2013 e UNI EN 11578:2015.
PROVA DI RESISTENZA DINAMICA E DI INTEGRITA’
La prova di resistenza dinamica ed integrità consiste nell’applicare un carico di 12 kN per tre minuti, il dispositivo deve sostenere il carico.
L’apparato di prova è costituito da una struttura in acciaio autocostruita, martinetto oleodinamico con controllo del carico mediante cella di carico con portata di 50 kN.
La prova viene svolta seguendo UNI EN 795:2012, UNI CEN/TS 16415:2013 e UNI EN 11578:2015 .
